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febbraio 2006 Caccia
all'elefante africano (Africa's bowhunter & Archer)
Parlando della caccia in Africa, potrà
sembrare fuori luogo parlare subito della caccia
all'elefante in quanto per la maggior parte dei cacciatori con l'arco, l'elefante
è forse l'ultimo degli animali al quale si pensa come probabile preda e
questo probabilmente a causa delle dimensioni che incutono timore
e rispetto o
fors'anche per l'inadeguatezza dei
libbraggi usati comunemente; in ogni caso e
sfortunatamente per gli elefanti, alcuni cacciatori con l'arco la pensano in modo
diverso e non è raro trovare chi si vuole cimentare in questo particolare
tipo di caccia. Vediamo le caratteristiche principali dell'animale e di questa
caccia: - Biometria:
il peso medio di un maschio adulto è compreso all'incirca fra le 5 e le
6 tonnellate mentre il peso di una femmina è compreso tra le 3,5 e le 4
tonnellate. L'altezza media di un maschio adulto, alla spalla è di circa
4 metri. Lo spessore della pelle, può arrivare a 4 centimetri nelle zone
più rugose.
- Tecniche
di caccia: la caccia all'elefante si pratica "alla cerca" seguendo
le tracce del suo passaggio. Animale estremamente pericoloso, quando carica è
in grado di correre a circa 40km/h (per meglio
capire, 11 metri
al secondo). Nel caso di un incontro inaspettato, occorre prestare attenzione
agli atteggiamenti che precludono la carica, vale a dire: un atteggiamento
nervoso, da capobranco - orecchie aperte a ventaglio - barriti con la proboscide
- lanci di oggetti con la proboscide - lo scalciare nella polvere - avvicinamento
a passo svelto - corsa veloce con orecchie chiuse,proboscide ripiegata sotto il
corpo - Equipaggiamento:
il libbraggio minimo raccomandato è 90 libbre e il peso della
freccia deve essere di almeno 800-900 grains con una energia cinetica
pari a 110 ft/lbs a 245 fps. La punta raccomandata
è rigorosamente
una bilama dai 125 ai 170 grain per cercare di avere la massima penetrazione
possibile dimenticandosi definitivamente i tiri "shoot-trough"; inutile
dire che occorre essere affiancati da un "professional-hunter" armato
di carabina con questi calibri: .458 Lott, .458 W.M. con proiettile di 500 grains,
600 Nitro con proiettile di 900 grains, .460 Weatherby con proiettile da 500 grains
ecc..... - Il
tiro:il tiro deve essere direzionato unicamente nella zona polmoni/cuore e
con l'animale posizionato in sagoma perfetta.Nessun altro tiro deve essere tentato
al di fuori di questa posizione. L'elefante ha pelle
e costole molto spesse
e se la freccia colpisce in pieno una costola, molto probabilmente avremo solo
un animale ferito. Se il tiro riesce a passare tra lo spazio intercostale (la
probabilità è del 50%), la possibilità di colpire la
zona vitale aumenta enormemente e con essa la probabilità di colpire entrambi
i polmoni nel qual caso l'animale muore molto velocemente;diversamente, occorrerà
molto tempo affinchè l'animale perda conoscenza e muoia.
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