Il brace height (foto sopra) è la distanza fra il punto più
interno dell'impugnatura (che dovrebbe corrispondere all'allungo naturale) e la
corda a riposo. Maggiore sarà il brace e minore sarà l'energia immagazzinata
dall'arco e viceversa. Nell'esempio a destra con un allungo di 30" e 8,5"
di brace, l'arco può immagazzinare energia per un percorso di 21,5"
cioè (30-8,5=21,5), mentre nell'esempio a sinistra il brace più basso consente un percorso
maggiore (in questo caso 24") con possibilità di immagazzinare maggiore
energia.
Quindi
minore brace, più velocità? Sembrerebbe di si, ma non è
proprio così o perlomeno valutiamo anche gli effetti secondari. Gli archi
con un brace molto basso generalmente perdonano molto meno gli errori nel rilascio,
sono più sgarbati in chiusura e richiedono più precisione nel tiro
a causa della freccia che resta a contatto con la corda per un percorso più
lungo. Viceversa gli archi con brace più ampi sono decisamente più
"morbidi". Un
consiglio su tutti: attenzione all'abbinamento grande allungo (30" e oltre)
con brace ridotto, sopratutto se siamo agli inizi. Per contro, a parità
di brace, chi ha un allungo ridotto potrà beneficiare di un arco decisamente
più garbato.
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